martedì 30 gennaio 2018































Artist - Lucie Too
Album - Lucky 2018


Una notizia positiva per tutti gli appassionati di Indie Pop. Se state cercando in giro per la rete la nuova band che ancora nessuno conosce o la canzoncina piu' bella e inedita, allora probabilmente cercate nel posto sbagliato, (magari negli Stati Uniti..). Sappiate che oramai l'Inghilterra ha abbandonato il trono da regina dell'Indie Pop e che le cose migliori oggigiorno sono altrove. Quindi  non esiste posto migliore del Giappone per quello che io definirei una sorta di neo movimento C86 Giapponese. Esistono migliaia di band che producono singoli ed EP che casualmente ricordano le cose migliori uscite in Inghilterra negli anni 80 e 90 ma con una sostanziale differenza, ovvero che i musicisti Nipponici oltre ad avere delle buone idee suonano in maniera impeccabile. Quindi puo' capitare di imbatterci in sonorita' che conosciamo perfettamente se parliamo di Indie Pop classico. Non solo ma in Giappone esistono centinaia di Label che producono singoli e album di notevole pregio. Lucie Too e' l'ennesima all female band Giapponese con un sound piacevole e pulito, questo loro nuovo singolo disponibile su spotify e' la perfetta indie pop song senza troppi pregi e senza difetti. Singolo che fara' contenti i fan della Sarah Records e di tutto quel movimento che come dicevo qualche riga sopra ha cambiato latitudine.





Brats - Ainikoyo



















Il 2017 e' stato un anno molto intenso per Rei Kuromiya .La Alternative Idol per eccellenza e' stata al centro di numerose attenzioni da parte dei media Internazionali. Dopo lo scioglimento ufficiale del progetto The Idol Formerly Known as Ladybaby e la rottura di qualsiasi rapporto con la sua compagna Rie Kaneko, il percorso artististico della giovane Rei e' giunto ad una svolta. Il progetto Brats  nasce nel 2011 e sono proprio le sorelle Kuromiya (Rei, voce e Aya Basso) il fulcro di questa baby band. Inizialmente, le Brats suonanvano cover di altri artisti, ma con il passare del tempo la personalita' della stessa Rei ha preso il sopravvento e le Brats da innocenti ragazzine sono diventate una vera e' propria macchina da guerra. Con il suo atteggiamento Punk questa giovane ragazza mi ricorda (e non esagero dicendo questo) molto la Siouxsie Sioux degli esordi, che nel 1977 con i Banshees faceva parlare di se con le sue performance molto intense.  Grazie al successo delle Ladybaby  il progetto Brats ha preso una direzione del tutto inaspettata. Probabilmente il momdo delle Idol non e' proprio l'ambiente naturale delle Brats. Il desiderio della stessa Rei di staccarsi definitivamente dall'universo  Idol era gia' nell'aria. Il primo avvertimento che Brats e' qualcosa di ttotalmente diverso dal classico Idol Group lo si e' visto nel 2015 con l'uscita del video "La Malattia dei 14 anni" un video shockante e' un testo altrettanto duro che gia' faceva da monito al presunto suicidio artistico della giovane Rei. Da quel momento e' cominciata la nuova vita delle Brats, che nel frattempo sono diventate un power trio con l'aggiunta di Aya Hinako alla chitarra. Il primo singolo ufficiale delle Brats e' uscito  ad agosto 2017 ed e' la prova che leragazze sono cresciute moltissimo dal quel video di youtube che fa ancora sorridere. Il CD uscito in due differenti versioni presenta due brani "Anikoyo" (opening theme dell'anime To Be Hero) canzone basata su un riff hard rock tagliente e distorto con il ritornello molto orecchiabile e spiazzante. La voce di Rei qui e' totalmente diversa da quella alla quale eravamo abituati nel progetto Ladybaby. Mentre l'atro brano "Nounai Shoukyo Game" tema principale del film Giapponese Slavemen e' un brano prettamente rock con l'aggiunta di una tastiera quasi techno che ci porta in un altra epoca. Nella versione limitata del singolo e' compreso anche un DVD live.Concludo semplicemente dicendo che il 2018 sara' l'anno delle Brats, molte persone gia' le conoscono in tutto il mondo e molte altre si aggiungeranno nei prossimi mesi. Il giorno in cui queste ragazze sbarcheranno in Europa e poi successivamente negli States sicuramente qualcuno iniziera' a guardare molto a est, per cercare qualcosa che dalle nostre parti e' in via di estinzione







       














martedì 9 gennaio 2018







Artist - Polkadot Stingray
Album - Zenchi Zenno 2017




Polkadot Stingray e' i nome di una giovane band proveniente da Fukuoka, all'attivo da aprile 2014. I quattro ragazzi si erano gia' fatti notare con due E.P. precedenti alla pubblicazione dell'album, e secondo il mio modesto parere sono un band da tenere d'occhio. La loro proposta musicale molto fresca ed interessante e' quanto di meglio si possa trovare oggi in terra nipponica. Nel giro di poco piu' di due anni i PS sono riusciti a farsi spazio in rete, ed il loro nome e' diventato virale. Gia' qualcuno sta pensando di presentare i PS su qualche altro mercato straniero. Il loro primo album Zenchi Zenno  uscito ufficialmente il 08-11-2017 e la perfetta conferma che i PS hanno tutte le carte in regola per diventare delle Star. L'album si apre con la gia nota "Telecaster Stripes"  trascinante song gia' apparsa su Honenuki E.P. andando avanti nell'ascolto si puo' notare che i quattro ragazzi di Fukuoka sono capaci di rielaborare elementi classici come blues e Jazz in un contesto totalmente nuovo.  In totale sono 14 le canzoni contenute in questo album di cui alcune gia' apparse nei due E.P. ed altre inedite.. La carta vincente dei PS e' sicuramente la voce di Shizuka, giovanissima cantante dal carisma gentile che con il suo stile Jazz ma anche Pop, rende le canzoni ancora piu' originali. Il modo di suonare dei PS e' molto indie, ed anche ruvido per certi versi, ma grazie ad una tecnica strumentale invidiabile, ed al tono di voce particolare della giovanissima Shizuka, l'album risulta molto piacevole all'ascolto. Un perfetto biglietto da visita per i PS che con questo loro brillante esordio si piazzano in Pole Position per il futuro.